27 giugno 2022
"C’è una grande parte di ragazzi che hanno voglia di lavorare, di investire su di sé, ma che si vede offrire dei contratti inaccettabili, con livelli stipendiali o salariali che sono imbarazzanti. Poi ci sarà sicuramente una parte di giovani che non ha voglia, e necessità, di lavorare, ma quello che dobbiamo fare è far sì che tutti abbiano la possibilità di lavorare e di farlo a livello contrattuale e salariale giusto". Questo il commento del Ministro Fabiana Dadone, a margine dell'incontro organizzato dall'ANGI svolto a Palazzo Mezzanotte.
"L’innovazione conta tantissimo, perché ha aiutato a cambiare anche i mestieri tradizionali - continua il Ministro - l’importanza ora è far capire ai più giovani questo cambiamento in mondi come quelli dell’artigianato o dell’agricoltura che si sono evoluti tecnologicamente. Ma anche come il digitale non sia più soltanto il mondo del pc e che fa parte di ogni ambito della quotidianità e del lavoro".